Nel salotto di Barbara d’Urso per ripercorrere gli episodi chiave del suo nuovo libro.. “Andata e Ritorno”.. in cui l’attore, alla soglia dei 50 anni, ha scelto di raccontarsi anche attraverso gli eventi che in qualche modo lo hanno cambiato.. Gabriel Garko, nella sua intervista ieri a “Live – Non è la d’Urso”, ha ricordato innanzitutto la sua felice esperienza a “Sanremo 2016”, alla partenza funestata (QUI il vecchio post) dalla tragica esplosione della villa che lo ospitava in riviera, da cui miracolosamente uscì illeso e di cui è sempre stato restio a parlare sui media per rispetto alla famiglia della vittima.. “Sanremo è stata un’occasione ottima per me, per sfatare il personaggio che ho sempre interpretato e far vedere anche la persona, perchè dietro ad ogni personaggio c’è una persona. Sanremo mi è servito tanto a questo. Purtroppo c’è stato questo maledetto incidente, che.. vuoi o non vuoi.. mi ha cambiato ulteriormente la vita. Io odio passare per quello che marcia su una disgrazia. Pensavo fosse un incubo e quando mi sono accorto che non lo era, sono riuscito ad uscire da sotto le macerie. Meno male che quella notte non dormivo nudo, voglio fare un po’ d’ironia.. La prima persona che ho visto è stata la mia assistente, anche lei dormiva in quella casa.. Il botto è stato talmente forte, che per parecchio tempo non ho sentito più nulla.. “.
Mostrato l’anulare senza più la fede, che aveva sollevato gran clamore, non solo in rete.. l’intervistato si è limitato a far sapere alla padrona di casa, che aveva intavolato con una domanda diretta l’argomento.. “Innamorato? Sì, però devo ancora capire che cos’è l’amore. Anche se ho 47 anni, a volte me lo domando.. ti rendi conto che essendo in due, non sempre le cose sono corrisposte. La cosa più sbagliata di tutte è idealizzare un rapporto”.
Tornato anche sulle vecchie polemiche riguardanti il suo aspetto fisico ed i sospetti di un ritocchino sempre smentito (QUI e QUI), l’ospite si è.. quindi.. sottoposto al bacio a stampo con la conduttrice, per sfatare con ironia i dubbi che le sue labbra fossero rifatte, chiudendo senza troppi crucci il discorso.. “A Sanremo ho imparato una cosa, che o se ne parla male o non se ne parla. Se l’ho fatto, tanto vale che se ne parli male.. perchè l’ultima cosa che ti rimane è l’indifferenza, ma è l’ultima cosa che vuole una persona che fa spettacolo. Se io posso mancare dagli schermi, ma comunque faccio notizia.. Quell’immagine è stata ritoccata, le immagini in movimento di quel giorno non sono così. Se la gente vuol pensare che c’ho la faccia di gomma, lo facesse pure. Non è un problema mio, non me ne può fregare di meno. Sui social.. un giorno ti scrivono che sei rifatto, il giorno dopo che stai invecchiando.. “.
E, mostrata la copertina del suo nuovo progetto, che si è divertito molto a scrivere, tenendo però a puntualizzare.. “Io ho avuto a fianco a me un coach, perchè non voglio assolutamente passare per quello che si è svegliato una mattina e ha scritto un libro. E’ un’esperienza che mi è piaciuta tanto e che penso rifarò”.. Garko ha accennato ad un ultimo simpatico aneddoto, tratto da un suo viaggio a Londra, in cui si ritrovò in una situazione per lui paradossale.. “Io canne ne fumo una ogni tanto, se capita. Ma non è che dopo mi arrestano?! C’è stato un periodo, poi ho deciso di non farlo più quando ho preso l’aereo sbagliato. (..) Alla quinta che quella sera mi è arrivata, ho iniziato a stare così male che ho collassato e mi sono spaventato. Ero andato in paranoia, perchè pensavo che mi buttassero nel Tamigi”.. prima di concedersi all’abbraccio di due sue fans, nell’angusto spazio dell’ascensore..
