Già ascoltato in studio, dove malgrado il ritiro di sua sponte dal reality ha avuto alla scorsa puntata la sua meritata passerella (QUI il precedente post).. e ancora disorientato per la situazione di serio allarme riscontrata fuori dalla “Casa”, in seguito al preoccupante diffondersi di contagi da “coronavirus”.. l’ex inquilino “vip” di questa quarta edizione del “Grande Fratello”, Andrea Montovoli.. che un posto tra i finalisti lo avrebbe meritato senza se nè ma.. è passato nella puntata quest’oggi in onda anche nel salotto di “Verissimo”, per la chiacchierata di rito nello studio di questi tempi deserto con la conduttrice Silvia Toffanin.
Un incontro aperto con il bilancio, comunque positivo, tratteggiato dall’attore.. che si è detto assolutamente soddisfatto del proprio percorso.. “Io mi sono ritirato, ma in realtà ho vinto la mia battaglia. Ho vinto il mio “Grande Fratello”. Io sono andato ad elaborare dentro di me varie situazioni che sono venute fuori e a galla stando rinchiuso. Ed ho scoperchiato questo pentolone di 17 anni fa, quando ho vissuto questa situazione di reclusione forzata.. perchè sono stato in carcere”.. malgrado l’abbandono fino all’ultimo ponderato, per la consapevolezza di avere ormai esaurito tutte le energie mentali e di non poter arrivare in fondo. Una scelta difficile e sofferta, anche per i legami instaurati all’interno del gioco con gli amici.. Patrick Ray Pugliese, Fernanda Lessa, Adriana Volpe.. e, soprattutto, Paolo Ciavarro.. colpito nello stesso frangente dalla squalifica della “fidanzata”, Clizia Incorvaia.. “Ho esitato in quell’attimo perchè ho pensato a loro, da persona altruista quale sono. Ho pensato a Paolo”. Desideroso di libertà e di avere accanto le persone care ed i propri famigliari, soprattutto la mamma (QUI).. dopo la rivelazione fatta sul suo passato e quell’altro forte dolore rivissuto di fronte alle telecamere, quello legato alla morte del padre avvenuta quando era solo un ragazzino.. Andrea ha parlato di quel momento di smarrimento che lo portò ad avere cattive frequentazioni e poi in carcere per sei mesi.. “Dopodichè mi sono rimboccato le maniche, ho fatto l’ometto di casa e ho portato avanti la vita. Ho smesso di giocare a calcio perchè non era più come prima, ti giri verso gli spalti e non c’era più lui.. A quell’età può succedere di perdersi ed io mi sono perso. Per poi ritrovarmi. Sentivo che a casa c’era tanto bisogno di me, anche economicamente.. e a quell’età è un attimo entrare in quegli imbuti, dove per fare soldi facili magari ti ritrovi a fare ca**ate. E’ una cosa che vorrò raccontare. Noi, persone dello spettacolo, con una parola possiamo dare il buono o cattivo esempio.. e, in questa storia, se posso essere da esempio.. E’ importante capire dai propri errori e vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Se uno ha un obiettivo nella vita lo può raggiungere, i sogni arrivano in qualsiasi situazione. Mi sono accorto, nel vedere gli occhi di mia mamma la prima volta che mi ha visto dietro le sbarre, è stata una botta fortissima che mi ha svegliato. E’ durato sei mesi.. e lì ho conosciuto il teatro. Poi c’è stata la comunità..”.. per veicolare il messaggio che dal fondo si può uscire e risalire.. “Oggi, a 35 anni, l’Andrea che si guarda allo specchio.. sorride. E grazie a quell’esperienza è diventato un attore.. fa il lavoro che era il suo sogno. Ho trasformato quell’errore in una cosa bella. Io dentro di me il mio “GF” l’ho vinto, l’obiettivo era scoprire e conoscere di più me stesso. Ho liberato un mostro che avevo lì da anni”.
Riservatissimo sul suo “fuori” (QUI), che era ad attenderlo alla sua uscita.. “C’era e ci siamo visti. Mi è mancata molto e ho voluto preservare tanto questa cosa perchè mi piace poterlo raccontare una volta che ne avremo voglia. Ma nemmeno lei sapeva di quel mostro”.. l’ex gieffino, che si è detto fidanzato ufficialmente ormai da 8 mesi, ha promesso di passare presto alle pubbliche presentazioni con la diretta interessata. E dato uno sguardo dall’esterno agli ex coinquilini ancora oltre la porta rossa, soprattutto nelle due fazioni ormai delineate pro e contro Antonella Elia.. “Il clima è teso, nella “Casa” è tutto moltiplicato per 100. Si creano fazioni.. noi eravamo la “gang del bosco” e poi c’era Antonella dall’altro lato. Io all’inizio ho provato ad instaurarci un rapporto, poi ho notato che lei.. anche per il suo passato non facile.. resta molto chiusa e ha un atteggiamento per cui la vive sempre in maniera negativa. Nella vita il bicchiere va visto mezzo pieno. A me dispiace per lei, che cerca sempre di attaccarsi a qualcuno. Sta continuando a farlo”.. l’intervistato ha abbozzato una difesa per le credenze contestate all’amica Fernanda.. ma soprattutto esternato il suo pronostico per la vittoria finale in favore del fraterno compagno d’avventura, con cui ha legato da subito.. “Io spero Paolo! E spero in una bella finale.. Paolo, Fernanda e Patrick”.
Confermato, infine, il progetto di dare presto alle stampe un libro con la sua storia.. l’attore ha, infine, annunciato anche novità all’orizzonte per quanto riguarda i prossimi lavori cinematografici.. “Si stanno muovendo un po’ di cose”.