Avrebbe voluto disputare la sua sesta “Olimpiade” dal trampolino in veste di mamma (QUI il relativo post), a quattro anni dal primo temporaneo ritiro seguito a quell’ultimo tuffo olimpico a “Rio 2016” e ad un paio d’anni dalla nascita (QUI) della sua primogenita, Maya.. spronata a tornare in gara dalla collega ed amica Francesca Dallapè, compagna di tante sfide vittoriose.. ma il rinvio al 2021, dei “Giochi” che avrebbero dovuto affrontare in caso di qualificazione finale quest’anno insieme, ha costretto Tania Cagnotto a rivedere i propri programmi. In un lungo post affidato ai social, rivolto a fans e followers.. la tuffatrice ha, infatti, rivelato ieri la sua seconda dolce attesa dal marito Stefano Parolin, con cui era convolata a nozze nel 2016.. annunciando il suo conseguente, e questa volta definitivo, ritiro dall’attività agonistica.. “Eccoci qui.. vi avevo detto che verso settembre avrei deciso se continuare o meno la mia strada verso Tokyo. E’ stata una scelta davvero difficile… Da una parte la voglia di partecipare alla mia 6ª olimpiade da mamme con il grande sogno di portare la bandiera 🇮🇹 e dall’altra il desiderio di allargare la famiglia👨👩👧👦 Ebbene si,questa volta ho scelto la vita,la famiglia e poco dopo il destino ha voluto regalarmi una nuova vita dentro di me, già felice per la mia scelta ❤️ So che molti di voi volevano vedermi ancora una volta sul trampolino e mi spiace di avervi deluso ma in questo lockdown, come sarà successo a tanti altri, ho avuto tempo di riflettere e capire cosa fosse più importante per me. Non avevo più quella forza di volontà(che per 20 anni mi ha guidato) di impegnarmi e sacrificarmi nel modo in cui un olimpiade lo richiede!Ho sempre onorato tutte le Olimpiadi e non potevo non farlo anche questa volta! Grazie @francescadallape per avermi convinta ad affrontare questa sfida pazzesca e di avermi fatto tornare a sognare qualcosa in grande come un Olimpiade da mamme…E ancora una volta grazie a tutti voi, che avete ricreduto in me…voi che mi avete dato la forza di rimettere in moto la macchina…voi che mi avete sempre sostenuto con messaggi di stima e affetto!”. Un addio che potrebbe essere reso meno amaro dalla scelta preannunciata dalla quasi mamma “bis” e figlia d’arte, sulla scia del lavoro per lei svolto negli anni della sua carriera dal padre Giorgio, di reinventarsi in un futuro nel ruolo di allenatrice, magari proprio sulle orme del genitore e al servizio della piccola di casa.. “Vi prometto che vi renderò ancora partecipi della mia vita e comunque questo è solo un arrivederci al mondo dei tuffi perché credo di poter dare ancora qualcosa in un’altra veste… (E poi a Maya servirà un’allenatrice😂)”.
Congratulazioni..!