Una nuova ed agguerrita sfida ha animato, ieri, la seconda puntata dell’ottava edizione di “Ciao Darwin”.. condotta da Paolo Bonolis con la partecipazione del fido Luca Laurenti ed un riscontro sempre ottimo pari a 4.117.000 telespettatori, per una share del 21.8% (Fonte: Tvblog): quella consumata tra il mondo del “Family Day”, capitanato da Giuseppe Povia che, per l’occasione, ha rispolverato la sua “I bambini fanno ooh”.. e l’universo opposto del “Gay Pride”, guidato da Vladimir Luxuria sulle note musicali della canzone eletta a propria bandiera di Gloria Gaynor.. “I Am What I Am”. Ai cilindroni finali, la squadra del cantautore sanremese.. partita in vantaggio.. è stata superata all’ultima tacca dalla compagine arcobaleno, che ha così imposto la propria visione dell’amore e della famiglia su quella più conservatrice degli avversari.
Irrinunciabili le prove intermedie..dal percorso ad ostacoli superato all’unanimità dal mondo della famiglia tradizionale, solo grazie alla prova di coraggio di una signora che si è arrampicata con ostinazione aggrappandosi alla qualunque fino ad arrivare in cima.. alla consueta passerella di moda.. fino alla prevista macchina del tempo, che ha catapultato le due categorie opposte nel mondo dell’arte.. e degli artisti che si sono susseguiti nei secoli.. Giotto, Leonardo da Vinci, Sandro Botticelli, Pablo Picasso, Vincent van Gogh, Fernando Botero, Andy Warhol, Frida Kahlo. La prova di coraggio, anticipata dal siparietto di Laurenti travestito da “Peppa Pig”... comune per i rappresentanti dei due schieramenti, ha visto invece gli stessi cimentarsi a tempo nel recinto dei maiali selvatici, alla ricerca della chiave per uscire dalla poco allarmante trappola..
Ed è cambiata, assumendo stavolta le fattezze della rossa modella Angelina Michelle.. la “Madre Natura”, descritta dai capelli color fuoco e dalla pelle candida come il chiaror di luna..
