Ricordate le trenta, poco più o poco meno, ospitate al “Maurizio Costanzo Show”.. con la promozione avvenuta in tempi brevi dalla sala al palco, dopo un iniziale rifiuto dello stesso attore che ha confidato di essersi sentito all’epoca demoralizzato di essere stato confinato in platea al suo primo invito ufficiale.. e ripercorsi gli inizi e la sua partenza dalla periferia di Roma.. “L’ispirazione per la mia carriera è partita dalla famiglia”.. il comico Enrico Brignano, protagonista dell’ultima puntata in ordine di tempo trasmessa ieri del talk di seconda serata “L’Intervista”, al giornalista Maurizio Costanzo in tempo di “coronavirus” ha affidato la sua riflessione sul difficile periodo storico che tutti insieme ci stiamo ritrovando a vivere.. “Apprensione e paura che dovremmo avere un po’ tutti, ma dovremmo avere anche il coraggio di vincerla questa paura. Mi è aumentata leggermente da quando sono papà, per ovvi motivi. (..) Deve andare tutto bene. A noi spetta il compito di alleggerire, altrimenti crolla tutto. Dobbiamo essere consapevoli che stiamo vivendo il periodo più brutto dal “Dopoguerra”.
Un lungo racconto filmato, che ne ha mostrato i ruoli in tv e al cinema e gli spettacoli in teatro.. dopo gli insegnamenti avuti alla scuola di un maestro come Gigi Proietti.. “Con lui è sempre stato un grande rapporto di stima, credo reciproca anche.. e d’affetto”.. e la regia di una commedia musicale come “Rugantino”.. fra progetti e sogni ancora da realizzare.. “Mi manca il grande show e varietà del Sabato sera.. e mi manca soprattutto andare all’estero con un mio spettacolo. Mi piacerebbe fare un tour”.. e la memoria ancora viva e forte del padre scomparso nel 2011.
L’ultima parte è stata, invece, dedicata all’incontro della vita.. nato come colpo di fulmine.. con la compagna, come lui attrice ed ex tronista, Flora Canto.. che nel 2017 gli ha dato la figlia, Martina (QUI il vecchio post).. “Dio mi ha dato un’altra possibilità per essere felice e sono fortunato, non smetterò mai di ringraziarlo. Ho capito che era la donna giusta quando, a Bergamo, stavamo debuttando con lo spettacolo “Tutto Suo Padre” ed ero fragilissimo a quell’epoca.. avevo 5 ragazze che lavoravano con me, ma provare con lei era diverso e di una gioia. Non credo di aver riso così tanto in vita mia, era liberatorio e creativo. (..) Flora è un’imitatrice nata e coglie sfumature che a me sfuggono”.. con la quale il matrimonio non è lontano, per stessa ammissione dell’intervistato già passato per quel vincolo in precedenza pur senza lieto fine.. “Ci sto pensando. Io vorrei che nostra figlia, l’amore di papà, portasse consapevolmente le fedi all’altare. La bambina mi assomiglia come carattere.. è testarda e non accetta il “NO”. (..) Che miracolo e che fortuna! Avere una figlia a 50 anni, è stata talmente tanta l’attesa del momento giusto.. è bellissimo. Adesso che parla, poi.. e fa dei ragionamenti compiuti.. ci riempie la vita e le notti. (..) Quando mi dà la buonanotte ti senti un supereroe, quello che vigila sul benessere di un tesoro”.. e un altro figlio, a quanto dichiarato, potrebbe ugualmente essere in progetto per la coppia.
