Coinvolti, loro malgrado, nella partecipazione in veste di concorrenti al “Grande Fratello Nip” dei rispettivi familiari.. la cognata Ivana, per lei.. e la figlia Francesca, per lui (essendosi l’altra sorella, Fabrizia, ritirata prima del previsto ingresso.. QUI il precedente post).. tanto la moglie del calciatore nerazzurro Mauro Icardi, Wanda Nara.. che il cantautore Cristiano De Andrè, figlio di Fabrizio.. nei giorni scorsi avevano reagito alle menzioni non gradite degli inquilini a loro legati, inviando ad entrambi una diffida (QUI e QUI), che fermasse sul nascere ogni conseguente chiacchiericcio.
Dai social ne ha spiegato le ragioni il musicista genovese… che, nella sua pagina Facebook, ha inteso fare un po’ di chiarezza sulle intenzioni perseguite con quell’atto ufficiale.. ““Tutte le famiglie felici si somigliano. Ogni famiglia infelice è infelice a modo suo”. Anna Karenina – Lev Tolstoj. ____ Ho letto in questi giorni molti commenti, da parte di testate anche serie, riguardo al fatto che non sarei stato d’accordo con l’entrata delle mie figlie Francesca e Fabrizia nella casa del Grande Fratello. In realtà non riguardava la scelta da parte loro di partecipare al programma, anche se lo ritengo un inutile spettacolarizzazione di noiosi scambi di isterismi, piagnistei ed edonismi fine a se stessi. La vera ragione è che non sono più disposto ad accettare che venga strumentalizzata, denigrata e diffamata la nostra famiglia”.. per, poi, elencare gli argomenti già in precedenza sostenuti per affetto anche da Alba Parietti a “Live – Non è la d’Urso” (QUI).. “Non ho mai risposto pubblicamente alle continue accuse delle mie figlie nei miei confronti nella speranza che la cosa andasse scemando, in quanto ritengo che in una famiglia i problemi e le incomprensioni esistano, ma che debbano essere affrontate e risolte nel suo interno e non svendute in salotti televisivi, che hanno il mero scopo di incrementare ulteriormente dissapori per fini speculativi. Io e mia figlia Francesca eravamo in buoni rapporti fintanto che lei non ha iniziato a prendere parte a questo circo mediatico, incentrando le sue ospitate sulla diffamazione nei miei confronti, cosa che al contrario di quanto dicono, ha avuto origine prima della pubblicazione del mio libro “la versione di C”. Ad ogni modo, sono e sarò sempre disposto ad avere un confronto con loro, ma di certo non pubblicamente. Infatti nonostante anni di orrende accuse, spesso infondate nei miei confronti, non ho mai smesso di mantenerle e provvedere a loro. Ora però ritengo che essendo ormai donne di 29 e 32 anni, sia giunto il momento che si tolgano questa veste di vittimismo e dimostrino di avere stoffa e capacità reali che giustifichino la loro presenza nel mondo dello spettacolo. La mia diffida ha l’unico scopo di tutelare la nostra famiglia e chiaramente anche loro, in modo che esprimano ciò che sono davvero, gettando via questa maschera dietro la quale si sono nascoste per troppo tempo”.. ed esprimere, infine, il proprio dispiacere di padre in un’ultima annotazione personale.. “Ho studiato violino al conservatorio, ho seguito una mia carriera personale che conta sette album all’attivo e altri tre album riguardanti il progetto su mio padre. Le mie figlie, lo dico a malincuore, hanno preferito cercare un “successo” veloce, attraverso trasmissioni che considero di bassa levatura, dove solo il gossip regna sovrano nelle regole di quel gioco. Tutto questo definisce per me questo secondo medioevo che stiamo attraversando e che ci ha ridotti a diventare degli spioni che da un buco della serratura osservano gli altri, per esorcizzare le proprie meschinità e sentirsi un po’ migliori. Con dedizione mi occupo da più di dieci anni di cultura e alla divulgazione soprattutto alle nuove generazioni, della grande opera e parola di mio padre. Attraverso nuovi arrangiamenti ho avvicinato giovani che non ascoltavano prettamente la canzone d’autore, e che grazie a nuove sonorità si sono avvicinati a lui e non lo hanno più abbandonato, perché è diventato il loro appiglio sicuro, un anticorpo contro una società malata che usa le persone a differenza di chi invece le rispetta e cerca di aiutarle a coltivare la loro parte migliore. Più volte, durante questo tour “Storia di un impiegato”, mi è capitato di dire che le canzoni di mio padre sono “una tachipirina per l’anima”. Ho combattuto nella mia vita, pur inciampando a volte, ma rialzandomi sempre e continuando a farlo, contro l’ignoranza, la cattiveria, il pettegolezzo, il sopruso, la presunzione, il potere, le leggi del più furbo e contro chi ha raccontato ai nostri figli la gigantesca bufala che la felicità si potesse comprare….e per chi tristemente ci ha creduto!! Da padre, sinceramente soffro a vedere le mie figlie abbandonarsi in questo vuoto, dove ho sempre cercato e sperato che anche loro un giorno trovassero invece dei valori per riempirlo. Sicuramente avrò commesso i miei errori come padre, ma non ho mai smesso di amarle e di sperare che riescano a trovare la loro realizzazione in qualcosa di più costruttivo rispetto a quello dimostrato fino ad oggi. C.”.
Ha, invece, scelto di replicare alla cognata nel salotto di “Verissimo” la bionda manager.. presenza fissa in questa edizione di “Tiki Taka”.. tirata in ballo al di là della porta rossa dalla sorella del marito, che di lei aveva detto in prima serata.. “Se mio fratello fosse stato un macellaio, mai lo avrebbe guardato”. L’interessata, subito interrogata dalla conduttrice Silvia Toffanin sulle polemiche cavalcate dal reality, ha perciò spiegato.. “Lei ha fatto già il “Grande Fratello” in Argentina un paio d’anni fa e un po’ mi aspettavo questo perchè aveva fatto un paio di ospitate prima qui in Italia. Lo immaginavo.. All’inizio l’avevo presa bene, ognuno è libero di fare carriera e fare quello che vuole fare.. ma come in ogni cosa esiste un limite. E il limite non sono io che sono grande, neanche Mauro.. ma le mie bambine. Alla prima partecipazione qua, lei si è presentata dicendo che lei non aveva conosciuto la più piccola.. cosa falsa, perchè lei frequenta la mia famiglia e parla con Mauro. Dopo la partecipazione al “Grande Fratello” in Argentina, pure l’avevamo perdonata ed era stata a casa mia, lei conosceva le mie bambine ovviamente. (..) Mi dispiace che abbiano fatto tutto questo su una cosa non vera (..) Ogni ospitata che lei fa viene pagata”.. smentendo la ricostruzione della cognata sul silenzio sceso fra loro, che in realtà durerebbe solo da un paio di mesi, proprio dalle ultime partecipazioni televisive della ragazza. Aperte le porte di casa anche al fidanzato di Ivana, che come la compagna non sarebbe stato tenero nei loro confronti.. la Nara ha respinto al mittente le accuse che le sono state mosse a più riprese in diretta televisiva.. “Non è la verità, il discorso è molto più ampio. Quello che a me lascia tranquilla è che Mauro sa la verità. Io sono una che tiene tantissimo alla famiglia.. Mi dispiace e penso che questo sia un momento, che poi Ivana metterà sulla bilancia veramente la famiglia o tutto questo. Ovviamente, è affascinante la tv.. però, dopo un po’, se non hai niente da dire o costruire.. non è che fai una carriera ammazzando tuo fratello o tua cognata o parlando dei tuoi nipoti, perchè alla fine quello finisce (..) Lei sa, più di me perchè è cresciuta con lui, la persona che è Mauro ed il cuore che ha. Il papà di Mauro è macellaio e loro sono cresciuti grazie a questo lavoro del papà. Per quello è brutto che lei lo dica così.. Io non mi sono innamorata del personaggio, ma della persona che è lui. Non so se lei vuole parlare male di me, però alla fine sta parlando male di suo fratello e quello non ha prezzo. Mauro non risponderà mai e lei lo sa, per quello continua a dire quello che vuole (..) Anzi, sono io che l’ho riavvicinato alla famiglia quando l’ho conosciuto. Mauro la sa la verità, è completamente un’altra situazione”. Esclusa l’eventualità che prossimamente lei o il marito possano decidere di intervenire per una risposta diretta nel reality.. “Sarebbe entrare in un circolo che mi pare abbia un limite. Quando tuo fratello sta male, tu non puoi camminare sopra a tuo fratello.. tu gli devi stendere la mano”.. l’intervistata ha rincarato, commossa ed in lacrime.. “Le ho perdonato tantissime cose, questa non gliela perdono. Andare a chiedere soldi, quando tuo fratello sta così male. Non se lo merita Mauro tutto questo! (..) Le persone che ci conoscono davvero sanno la verità. (..) La soluzione non è andare a trovarla al “Grande Fratello”, se lei voleva davvero trovare Mauro veniva sotto casa. I miei bambini vanno a scuola e io mi ritrovo con le loro mamme. E alla fine perchè non devo dire la verità, quando sembra che io sia la strega di questa situazione e non è così?! Quello che conta per un calciatore sono i goal e lui è uno freddo, nel peggiore momento lui ha dimostrato di continuare sempre a segnare, però ti rimane io penso nel fondo. Lui è uno che comunque va avanti e meno male, perchè lui è il forte della famiglia e ha dietro cinque bambini. Ivana ha capito come si fa per diventare un personaggio.. lei ora è dentro al “Grande Fratello” ed ha in mente di vincere. Io penso sia parte della sua strategia. Le porte di casa mia saranno sempre aperte per tutta la famiglia e delle cose importanti si parla nel salotto di casa, di persona.. non in tv.. non si aspettasse un confronto. Lo fa soprattutto per denaro. A me non piace parlare e mai ho raccontato quando abbiamo aiutato qualcuno, perchè.. secondo me.. se uno aiuta non lo deve dire”. E sul futuro calcistico di Icardi la Nara ha, infine, ancora aggiunto.. “Qui in Italia, di sicuro. Siamo qua anche il prossimo anno”.