“GRANDE FRATELLO VIP 4”: PAOLO CIAVARRO IN GIRO TURISTICO CON LA FIDANZATA CLIZIA INCORVAIA TRA I VICOLI DI AGRIGENTO..

Fonte: Instagram

Dopo la visita, con annesso incidente, fatta insieme alla “Valle dei Templi”.. il tramonto romanticamente salutato in spiaggia dalla cornice della “Scala dei Turchi”.. la piccola gita fuori porta per il weekend organizzata a Marzamemi e le presentazioni in famiglia (QUI il precedente post).. i fidanzati usciti dall’ultima edizione “vip” del “Grande Fratello”, Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia, ascoltati in radio all’indomani del loro quarto mesiversario (QUI) da dove avevano ribadito il loro “NO” a “Temptation Island Vip” e confermato l’alchimia già manifestata durante la reclusione forzata nella “Casa”, si sono regalati quest’oggi un giro turistico tutto per loro tra i vicoli della città di Agrigento, svolto in apecar come una qualsiasi coppia di turisti e documentato da entrambi nei rispettivi profili social. Un selfie a due, finalmente a colori, vista mare.. e la posa artistica in precedenza  finita in caduta, questa volta bissata con successo ai piedi di una scalinata, tanto da far gridare entusiasta nella didascalia alla modella senza più sneakers ma in décolleté rosa.. “Ecco perché ero caduta perché non avevo il tacco 12!!!!”.. ma anche il tenero bacio scambiato sotto la cattedrale, o i fermimmagine catturati dalle rispettive “Stories”, raccontano i momenti di dolcezza impressi nella fotocamera e le soste obbligate per una colazione “da campioni” a base dei caratteristici cannoli o l’assaggio per il bel romano di un’altra specialità da strada come il pani câ meusa (panino con la milza).

Altri istanti di vita condivisa li aveva regalati nella notte ancora l’influencer ed ex inquilina del reality, che nel commentare con il partner e presenza fissa a “Forum” il regalo ricevuto da un fanclub di un loro quadro ispirato al servizio di copertina per cui avevano posato, ha sorpreso con una battuta ed un aggettivo possessivo usato al plurale il bel figlio d’arte.. “Che bello! Questo lo mettiamo nella NOSTRA camera da letto a Roma.. cioè, a casa tua!”.