IL TENERO TRIBUTO DEL FIGLIO JACK, WRESTLER DI PROFESSIONE CON IL “RING NAME” DI “JUNGLE BOY”, AL PADRE LUKE PERRY.. ALL’EPOCA RAFFIGURATO, COME LUI OGGI, IN BAMBOLA DA COLLEZIONE..

 

 

A poche settimane dal giorno che negli “Stati Uniti” è solito celebrarsi a Giugno come il “Father’s Day”.. o “Festa del Papà”, nei paesi anglosassoni in calendario appunto la terza Domenica del mese estivo.. il figlio primogenito del compianto attore Luke Perry – il divo di “Beverly Hills 90210” e “Riverdale” scomparso prematuramente nel 2019 a soli 52 anni a causa di un riportato ictus (QUI il vecchio post) – noto con il nome di Jack ma nel frattempo diventato wrestler professionista, che sul ring combatte sotto lo pseudonimo d’arte di “Jungle Boy”.. ha trovato un modo molto tenero per onorare la memoria del padre, che è sempre stato presenza attenta ai suoi incontri sportivi ed entusiasta fan dei suoi passi nel circuito di lotta libera. In uno scatto condiviso in Instagram senza alcuna didascalia, infatti.. il 24enne ed atletico campione di wrestling, che.. fatta eccezione per i lunghi capelli ricci.. di volto è somigliantissimo al padre, di cui ricorda tratti ed espressioni.. come lui, all’epoca sex symbol e mito indiscusso, trasformato oggi in bambola da collezione come modellino di gioco per gli appassionati della disciplina d’azione.. ha così ritratto vicini i due pupazzi giocattolo con le rispettive fattezze, l’uno sulle spalle dell’altro, proprio come potrebbe avvenire tra un fiero genitore di supporto ed il proprio ragazzo.. in una rappresentazione simbolica che ha commosso fans e followers ancora scossi per l’addio repentino dato troppo presto al bravo attore dell’Ohio. E, fra i commenti di approvazione alla foto inseriti nello stesso social network, spicca in cima quello con tre cuori rosa.. “💗💗💗”.. lasciato dall’ex compagna di set ed amica di lungo corso dell’indimenticato Dylan Mckay, ma arrivato al successo anche nei panni del più maturo Fred Andrews.. Shannen Doherty, che aveva avuto il triste compito di rendergli sullo schermo l’estremo saluto nel doppio omaggio accettato in suo onore per entrambe le serie che lo avevano visto personaggio-chiave della trama (QUI, QUI e QUI)