Tornato in Italia dopo la felice apparizione di un paio di anni fa a “Music” di Paolo Bonolis (QUI il vecchio post).. il 67enne divo americano Mickey Rourke, divenuto negli Anni ’80 un sex symbol internazionale a seguito del ruolo da protagonista interpretato al fianco di Kim Basinger nel film scandalo “9 settimane e 1/2”.. è stato intervistato in prima serata da Barbara d’Urso, nel salotto di “Live – Non è la d’Urso”, che ieri ha, però, raccolto poco più di 1.550.000 telespettatori, per una share bassina dell’11.08% (Fonte: “Tvblog”). Preceduto da una lunga clip introduttiva, su assist della padrona di casa che non si è fatta sfuggire il gesto polemico riservato nel quadratino in sovrimpressione al collega Robert De Niro, l’attore.. nominato nel 2009 agli “Oscar” per l’interpretazione in “The Wrestler”.. ha spiegato le ragioni del suo “sentiment” ostile al più maturo compagno di set, da rintracciare nella comune esperienza fatta in passato durante le riprese di “Angel Heart – Ascensore per l’Inferno”.
“Lo ammiravo, come Marlon Brando o Al Pacino.. e pensavo che, se avessi lavorato sodo, sarei riuscito a diventare un attore come lui. Vado da lui e gli dico.. “Sono così onorato di lavorare con te”.. e 5 minuti dopo viene da me e mi dice.. “Penso che sia meglio se non parliamo tra di noi, siamo solo personaggi del fim”. Ha ferito i miei sentimenti, perchè io lo ammiravo. Per me la recitazione è competizione.. Il primo giorno che abbiamo lavorato insieme, c’è una scena in cui mi presentano lui e ci stringiamo le mani.. De Niro non voleva che io dicessi nulla.. Il giorno successivo avevo un’altra scena, siamo in chiesa insieme, dovevo solo toccarlo.. e non voleva che io lo toccassi. Io arrivavo da ambienti di strada e lui non conosce quel tipo di vita.. Poi 27 anni dopo, 6 mesi fa, ero al verde.. Martin Scorsese voleva incontrarmi per un film con Al Pacino, Joe Pesci e Robert De Niro, ma la responsabile del casting ha detto al mio manager che quest’ultimo si rifiutava di lavorare con me in un film.. e sono arrabbiato solo perchè avevo bisogno di soldi in realtà. Non ha dimenticato quello che era accaduto 20 anni prima, c’è un detto che dice che l’ho “portato a scuola”.. ha così ricordato, senza troppi giri di parole, l’intervistato.. che ha poi ricevuto “live” una sorpresa sexy, con l’entrata in scena dietro ad un separè della showgirl Aida Yespica sulle bollenti note della colonna sonora entrata nel mito..
