La storica prima volta televisiva (QUI il precedente post).. che, ieri in onda su “Raitre”, nel nuovo programma di Raffaella Carrà, “A Raccontare Comincia Tu”.. ha riunito insieme le due bionde signore della televisione italiana, per una lunga chiacchierata a tu per tu iniziata nel salotto di Maria De Filippi e, poi, continuata a pranzo nel cuore di Roma, con vista sul cupolone di San Pietro.. dove le due conduttrici sono arrivate, attraversando in macchina le trafficate strade della capitale.. ha spaziato, in uno schietto ed informale botta e risposta, dalla vita personale di entrambe ai rispettivi, maggiori, successi televisivi.. conquistando i social, dove il relativo hashtag della trasmissione è volato in vetta alle tendenze su Twitter.. e facendo registrare un ottimo parterre d’ascolto pari a 2.228.000 telespettatori ed una share del 10,03% (Fonte: Tvblog).
Dalla movimentata infanzia dell’intervistata, trascorsa in famiglia con i genitori ed il fratello Giuseppe.. agli studi di legge coltivati nella sua città d’origine, Pavia.. con curiosi aneddoti, del tutto inediti o già svelati, inerenti al primo motorino ricevuto all’età di soli 9 anni.. o sull’esame di maturità, superato anche grazie ad un escamotage.. fino all’incontro che, ormai trent’anni fa, ad un “Festival di Venezia”, le cambiò la vita segnandone il trasferimento a Roma. Da lì iniziò la storia, da principio tenuta nascosta, con il marito Maurizio Costanzo.. poi divenuta di dominio pubblico.. da cui ne derivò l’ingresso in tv.. prima nel dietro le quinte e poi da promossa conduttrice. Il banco di prova del debutto televisivo della De Filippi fu “Amici”, a quel tempo ancora nello stile del talk show e condotto da Lella Costa, che dovette però lasciare per la dolce attesa, dando modo alla bionda sostituta di fare la sua prima esperienza alla conduzione.. “Io son partita sempre da quello che chiedeva la gente, mi basavo sempre sulle lettere o le telefonate al centralino che arrivavano”. La passione condivisa per la danza delle due presentatrici ha dato modo.. alla Carrà, che avrebbe desiderato diventare coreografa, di esternare il suo favore per il ballerino cubano della “Squadra Bianca” di “Amici 18”, Rafael Quenedit Castro.. e alla collega di raccontare l’evoluzione del programma in talent show.
Inevitabile la domanda sulla morte scampata nel ’93, quando lei ed il marito uscirono illesi da un attentato con un’autobomba fatta scoppiare poco distante dal “Teatro Parioli”, dove allora si registrava il “Maurizio Costanzo Show”.. e sulla conseguente, perentoria, richiesta fatta in seguito al giornalista di non occuparsi più di lotta alla mafia.. fino alla scelta presa con lui, che con lei era arrivato al suo quarto matrimonio, di prendere in affido e, poi, adottare nel 2004 il figlio, Gabriele.. “L’ho scelto. Era una cosa che volevo da tempo e penso che sia appunto una scelta. L’ho fatta, non perchè non fosse possibile altrimenti.. ma perchè ho voluto scegliere questo. Ed è stata una delle cose più belle che mi sia successa. Aveva dieci anni (..) Io sono stata molto severa con lui, a volte quanto mia madre e mi è dispiaciuto”.
Memore dell’unico incontro avuto in una cerimonia di consegna dei “Telegatti”.. Raffaella ha chiesto conto a Maria delle sue due esperienze a “Sanremo”, con gli amici Paolo Bonolis e Carlo Conti.. “Con Paolo è stata una passeggiata di salute. Ero l’ultima della settimana, aveva fatto tutto lui ed era andato bene, quindi io ero proprio serena. Con Carlo ho detto di “Sì”, perchè me lo ha chiesto lui e me l’ha chiesto Leone. E dopo un po’ ho detto.. “Va bene”. E’ stata una delle mie settimane più da incubo, anche se non sceglievo niente e sono arrivata che aveva fatto tutto Carlo. Non me la sono goduta e, con il senno di poi, la farei in tutt’altro modo”.. e il discorso si è quindi spostato proprio su quello che era stato l’oggetto della loro prima chiacchierata ai tempi.. l’invidiato successo televisivo di “Carràmba! Che Sorpresa” e le possibili analogie con il suo “C’è posta per Te”, con l’inaspettato invito formulato dalla padrona di casa di “Canale 5”.. “Mi ricordo le sorprese che facevate fuori, erano bellissime! Io lo vedevo. Quando ho iniziato a fare “C’è Posta”, per tanto tempo, ho guardato come raccontavi le storie.. la minuzia di particolari che davi, l’attenzione al dettaglio. Ho cercato di ispirarmi in qualche modo totalmente al tuo modo di raccontare, secondo me il racconto più efficace che avessi mai visto in televisione. La differenza, secondo me, è che a “C’è Posta” sono conflittuali le situazioni.. io metto in scena i conflitti, mai i ricongiungimenti. “Carràmba” secondo me è stata un po’ la mamma, ha aperto un mondo a quel genere di programmi. In televisione ci deve essere identificazione. (..) Noi lavoriamo sulle storie che arrivano e ne arrivano tante. E quando ci sono le storie che riguardano “Carràmba” io le ho messe tutte da una parte. Il giorno in cui hai voglia di farlo quel programma, sono tutte lì che ti aspettano”.
Una sola trasmissione, nel finale, la Raffa nazionale ha confessato di non apprezzare in toto, per usare un eufemismo, della dirimpettaia di tavolo.. “Uomini & Donne” con i suoi tronisti.. “C’è anche in Spagna adesso. Sono così gli uomini e le donne. All’inizio nasce come una provocazione, io metto un uomo incappucciato seduto su quel trono con accanto un brillante per dimostrare che non c’era bisogno di vederlo in faccia per veder arrivare donne a frotte. Poi ho messo un signore vedovo, per vedere l’aspetto da crocerossina. Poi è nato il tronista e sono andata avanti. Un po’ di anni fa ero stufa del smplice tronista ed ho allargato a tutte le età. Io mi metto lì sul gradino, perchè ne faccio tre a fila.. Inizio alle 2 e finisco alle 7.. E tutte le storie che si sviluppano di settimana in settimana.. con innamoramenti e rotture.. vedi uno spaccato. Non so se ci avrei mai partecipato io, ti dico la verità.. A mamma non piaceva come programma, diceva che era lontano da lei.. Sono almeno 18 o 20 anni che continua”.. mentre il suo suggerimento di improvvisare due passi con il direttore artistico Ricky Martin è stato colto al volo, nella scorsa puntata del “Serale” (QUI), dall’ammirata interlocutrice, che ha condiviso con la collega da parte del marito il sogno di intervistare l’inquilino dello Stato del Vaticano, Papa Francesco..