Cadute nel brutto scivolone pubblico, che è valso a loro e al marito di Elga, Diego Daddì, la tendenza su “Twitter” e gli innumerevoli messaggi piovuti di critiche e disapprovazione per le foto ed il video da loro stesse postato che le vedevano in posa di fronte ad una svastica nazista apposta per “scherno” e “goliardia” sulla torta di compleanno di un’amica, le gemelle Enardu.. ex troniste ed entrambe attive come influencers sui social.. proprio in virtù della bufera montata intorno all’episodio divenuto ormai virale sono state costrette, poco fa, ad intervenire a due voci dalle proprie “Stories” per le inevitabili scuse, nel tentativo di limitare e far sgonfiare la polemica. Così, nel video.. iniziato da Serena con la presenza alle sue spalle della sorella, che ha poi ribadito il concetto in un altro filmato a sè stante.. le due in coro hanno sottolineato e giustificato.. “Ciao ragazze, noi oggi siamo un po’ prese perchè stiamo preparando le cose per andare al mare. Però ci teniamo moltissimo a sottolineare il fatto che siamo andate ad un compleanno, il compleanno di Viviana, la nostra personal trainer.. era una festa a sorpresa ed è arrivata la torta. Abbiamo fatto il video e come al solito lo abbiamo postato immediatamente.. e si è creato il caos, giustamente, sul simbolo della svastica che c’era sulla torta, che probabilmente.. ingenuamente.. il marito le ha fatto mettere perchè lei è un po’ tiranno, sia come personal trainer che come compagna. E’ stata, magari in maniera superficiale, utilizzata quell’immagine. Noi, ovviamente eravamo lì al compleanno.. ci dissociamo completamente da quel simbolo e dall’ideologia nazista. E se, in qualche modo, abbiamo toccato la sensibilità di qualcuno.. chiediamo scusa, perchè siamo state superficiali anche noi a non renderci conto che era un contenuto che non andava postato. Però, a volte, ci sono dei momenti di leggerezza e non sempre si pensa proprio a tutto. Quindi, ribadiamo le nostre scuse e ci dispiace che la notizia sia stata strumentalizzata come sempre da alcuni blogs, che hanno voluto descriverci nel modo sempre più comodo per loro perchè la notizia fosse così interessante. Però, purtroppo non è così.. è stato un errore nostro e ce ne assumiamo la responsabilita’”.